Bonifica amianto con confinamento.
La bonifica amianto con confinamento tramite ricopertura consiste nel posizionamento di una barriera che separa il vecchio manto che contiene amianto grazie a nuove lastre isolanti.
E’ una tecnica di bonifica amianto che si può adottare in caso di strutture in amianto-eternit piuttosto ampie come coperture di capannoni ed edifici, e con uno stato di conservazione del materiale adatto.
Attraverso il confinamento in sostanza viene creato un rivestimento che ricopre e separa gli elementi in amianto-eternit e che quindi non impedisce la sfaldatura del materiale (che continua all’interno del rivestimento) ma che evita la dispersione nell’ambiente e i conseguenti danni per la salute. L’amianto viene reso in poche parole “innocuo”.
Si tratta di una soluzione, ove applicabile, pratica ed economica: non si producono rifiuti speciali con i conseguenti oneri per lo smaltimento e non si deve trasportare materiale pericoloso. Tuttavia vanno verificate alcune condizioni prima di optare per questo tipo di intervento come il fatto che vi siano spazi sufficienti per poter realizzare il confinamento (nel caso si tratti di una soffitto, per esempio, abbiamo abbastanza spazio per poter abbassarne il livello?), o se la struttura originaria possa sostenere il peso del rivestimento.
La precisione in questo tipo di bonifica amianto è dunque essenziale sia in fase di valutazione che in fase di esecuzione per scongiurare qualsiasi rischio.